Le lineeguida di pratica clinica sulla gestione degli squilibri minerali e disordini ossei legati a nefropatia cronica raccomandano livelli target specifici per il trattamento per quanto riguarda i valori sierici di fosforo, ormone paratiroideo e calcio.
È stata effettuata una revisione della letteratura per valutare la qualità delle prove di associazione tra livelli sierici di fosforo, ormone paratiroideo e calcio e il rischio di decesso, mortalità cardiovascolare ed eventi cardiovascolari non-fatali in persone con nefropatia cronica.
Sono stati identificati 47 studi di coorte ( n=327.644 pazienti ), che rispettavano i criteri di inclusione.
Il rischio di mortalità è aumentato del 18% per ciascun aumento di 1 mg/dL nella concentrazione sierica di fosforo ( rischio relativo, RR=1.18 ).
Non è emersa alcuna associazione significativa tra mortalità per tutte le cause e livello sierico di ormone paratiroideo ( RR per aumento di 100 pg/mL, 1.01 ) o di calcio ( RR per aumento di 1 mg/dL, 1.08 ).
I dati relativi all’associazione tra livello sierico di fosforo, ormone paratiroideo e calcio e mortalità per cause cardiovascolari sono risultati disponibili per ciascun parametro in un solo studio di coorte con adeguati aggiustamenti.
La mancanza di aggiustamento per variabili confondenti non è risultata una limitazione maggiore per gli studi disponibili.
In conclusione, le basi per un’associazione forte e indipendente tra i livelli sierici di calcio e ormone paratiroideo e rischio di mortalità nella nefropatia cronica sono scarse.
È emersa un’associazione tra più alti livelli sierici di fosforo e mortalità in questa popolazione. ( Xagena2011 )
Palmer SC et al, JAMA 2011; 305: 1119-1127
Nefro2011 Endo2011