I pazienti con malattia renale cronica sono ad aumentato rischio di sepsi e di mortalità associata alla sepsi.
Uno studio ha valutato se l’impiego delle statine fosse associato ad una riduzione delle ospedalizzazioni per sepsi nei pazienti in dialisi.
Allo studio hanno preso parte 1041 pazienti in dialisi. L’arruolamento è avvenuto nel periodo compreso tra il 1995 ed il 1998.
Il periodo osservazionale medio è stato di 3,4 anni.
Si sono verificate 303 ospedalizzazioni per sepsi.
L’incidenza di ospedalizzazioni correlate alla sepsi sono risultate significativamente più basse nei pazienti che avevano assunto le statine ( 41 casi su 1000 pazienti-anno ), rispetto a coloro che non avevano mai ricevuto le statine ( 110 casi su 1000 pazienti-anno) ( p = 0.001 ).
Dopo aggiustamento per i dati demografici e per la modalità di dialisi, gli utilizzatori delle statine presentavano una minore probabilità di essere ricoverati per sepsi, in tempi successivi ( incidence rate ratio = 0.41 ).
I dati dello studio hanno dimostrato che l’impiego delle statine è associato in modo indipendente alla riduzione del rischio di ospedalizzazione per sepsi nei pazienti con malattia renale cronica, e sottoposti a dialisi. ( Xagena2007 )
Gupta R et al, JAMA 2007; 297: 1455-1464
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