La nefropatia indotta da mezzo di contrasto ( CIN ) è una complicanza frequente di molte procedure radiologiche che prevedono l'utilizzo di mezzi di contrasto.
Rappresenta un problema sanitario significativo che causa aumento di mortalità, morbilità e spese mediche.
Per la prevenzione della nefropatia indotta da mezzo di contrasto, sono stati proposti vari metodi. Tra questi, l’alcalinizzazione delle urine riveste un ruolo importante.
Sebbene il Citrato di sodio e potassio ( Citrato di Na/K ) sia un agente noto per l’alcalinizzazione delle urine, non è stato studiato nella prevenzione della nefropatia indotta da mezzo di contrasto.
Sono stati inclusi nello studio 202 pazienti sottoposti ad angiografia coronarica.
Questi soggetti sono stati assegnati in modo casuale al gruppo Citrato di Na/K per os oppure al gruppo di controllo.
Sono state determinate la creatinina sierica e la velocità di filtrazione glomerulare in tutti i pazienti immediatamente prima della angiografia coronarica e 48 ore dopo la procedura.
I criteri della nefropatia indotta da mezzo di contrasto erano aumento della creatinina maggiore del 25%, riduzione del tasso di filtrazione glomerulare del 25%, o aumento della creatinina sierica superiore a 44 micromol/l.
L'incidenza di nefropatia indotta da mezzo di contrasto nel gruppo trattato con Citrato di Na/K è stata significativamente inferiore rispetto al gruppo di controllo ( 4% rispetto a 20%, P=0.0001 ).
I pazienti che hanno avuto un pH delle urine inferiore a 6 hanno avuto una incidenza di nefropatia da mezzo di contrasto più alta di 10 volte rispetto ai pazienti il cui pH delle urine era maggiore di 6.
In conclusione, l’alcalinizzazione dell'urina utilizzando il Citrato di Na/K può ridurre l'incidenza di nefropatia indotta da mezzo di contrasto. ( Xagena2013 )
Markota D et al, Eur Heart J 2013; 34: 30: 2362-2367
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